mercoledì, Aprile 24, 2024
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Sirshasana

Sirshasana è la posizione yoga che apporta i maggiori benefici al corpo e alla mente. Viene infatti classificata come il re di tutte le asana, mentre Sarvangasana ne è la regina.

Invertendo i normali effetti della gravità essa consente di far riposare il cuore, agevola la circolazione e alleggerisce il carico su tutta la colonna vertebrale.

Nonostante l’apparenza, non è una posizione complessa e non richiede sforzi. Se si riesce a comprendere bene il meccanismo di azione delle due forze che interagiscono nella pratica di Sirshasana la sua esecuzione diviene semplice e naturale.

 

Le due forze sono la forza di gravità e la forza di rimbalzo generata dal radicamento, che si ottiene quando la parte del corpo che poggia a terra è perfettamente allineata con tutte le altre parti

La difficoltà nel’esecuzione di Sirshasana, nasce dalla convinzione che il peso del corpo debba essere sulle braccia e sulla testa.

In realtà sono il punto da cui parte la forza di rimbalzo, che proietta tutto il corpo verso l’alto.

Come si esegue Sirshasana

 

Siedi in Vajrasana, in ginocchio con i glutei sui talloni.

Attiva l’addome per acquisire stabilità, tira leggermente in dentro l’addome portando l’ombelico verso la schiena e allunga la colonna vertebrale verso l’alto.

Piegati in avanti e poggia gli avambracci a terra, alla larghezza delle spalle. Intreccia le mani, metti la testa tra le mani  e fai in modo che esse avvolgano la tua nuca.

Distribuisci equamente il peso del corpo sul triangolo che ha come vertici i gomiti e le mani.

Solleva il bacino stendendo le gambe e avvicina i piedi il più possibile alla testa, portando la colonna in posizione verticale.

Cammina in avanti con i piedi fino a quando la colonna non si troverà in posizione verticale.

Stai nella posizione per qualche istante, assicurati di avere il collo libero allontanando le spalle dalla testa e dal collo

A questo punto puoi scegliere se salire piegando le ginocchia e poi stendendole verso l’alto, sollevando una gamba per volta o ancora sollevando le due gambe insieme.

 

Mantieni attive le gambe, ammorbidisci i trapezi allontanando la testa dalle spalle e muovi internamente verso l’alto i fianchi e i muscoli spinali.

Troverai presto un punto in cui avvertirai la leggerezza estrema della posizione, che potrà essere mantenuta per un tempo sufficiente ad ottenere tutti i benefici di Sirshasana.

Questi sono gli effetti che si ottengono praticando regolarmente Sirsasana:

    • previene e risolve i disturbi alla schiena
    • consente di respirare meglio
    • migliora la memoria
    • aumenta la capacità di concentrazione
    • apporta sangue ricco di ossigeno al cervello
    • ha un effetto riscaldante sul corpo
    • migliora il tono e il colorito della pelle.

La pressione sulla sommità del capo, agisce su alcuni punti del meridiano della vescica biliare,  migliorando la nitidezza visiva.

L’ aumento del flusso sanguigno verso la testa, stimola la ghiandola pituitaria, migliorando il funzionamento del sistema endocrino e consentendo il rilascio di endorfine e di serotonina, che donano vitalità e buon umore.

A livello psichico agisce su Sahasrara Chakra

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