domenica, Aprile 28, 2024

La purificazione – Vishuddha Chakra

Purificazione

Situato al livello della gola, il chakra Vishuddha è associato all’elemento etere (Akasha) e controlla il principio del suono relativo al senso dell’udito. Il mantra è Ham e il respiro vitale è Udana.
Nel Vishuddha chakra il nettare amrita scende sotto il chitrini nadi, e si divide in forma pura e veleno. Attraverso pratiche come Khechari Mudra e Jalandhara Bandha il nettare e l’amrita diventa il nettare dell’immortalità.

Amrita ha quindi due duplici stati, può essere veleno o nettare. Se quando scende attraverso le nadi visuddha chakra è puro, allora dona giovinezza e salute, se invece visuddha non è ancora pronto o è in squilibrio, si ferma al primo chakra attivando il processo di degenerazione.

La Yantra di Vishuddha Chakra è una mezzaluna d’argento all’interno di un cerchio bianco che brilla come una luna piena circondata da sedici petali. La mezzaluna d’argento è il simbolo lunare di nada, suono cosmico puro. La mezzaluna è simbolo della purezza e la purificazione, un aspetto vitale del Vishuddha Chakra.
Nel Vishuddha Chakra, tutti gli elementi dei chakra inferiori – terra, acqua, fuoco e aria – sono raffinati nella loro più pura essenza e si dissolvono in akasha.
La divinità presidenziale è Panchavaktra Shiva. Ha una pelle blu di canfora e cinque teste, che rappresenta lo spettro di odore, gusto, vista, tocco e suono, nonché l’unione di tutti e cinque gli elementi nelle loro forme più pura.
La quarta mano è in Abhaya mudra, il gesto di dispersione della paura. I volti di Shiva simboleggiano i seguenti aspetti: Aghora, Ishana, Mahadeva, Sadashiva e Rudra.
L’energia è Shakini

L’animale associato al chakra è l’elefante Airavata, signore supremo di animali erbivori, veicolo del dio Vedico Indra. È di colore grigio fumoso come le nuvole

I sette chakra